Cibi da Evitare in caso di Psoriasi

L’alimentazione è uno strumento particolarmente importante per prevenire malattie e problematiche legate a corpo e mente. Un regime alimentare di qualità consente di rinforzare il sistema immunitario e di donarci energie nuove per affrontare le attività quotidiane.

Tra le problematiche più fastidiose figura sicuramente la psoriasi, malattia cronica che colpisce diverse persone ogni anno e che può presentarsi anche con forme molto aggressive. Quali cibi evitare nella condizione in cui soffrissimo di psoriasi? Vediamo insieme quali sono gli alimenti che i medici consigliano di non ingerire con questa problematica.

Cos’è la Psoriasi

Prima di esaminare quelli che sono gli alimenti da evitare è opportuno comprendere cosa sia la psoriasi, in modo da avere un’idea più chiara su come comportarsi quando si presenta. Quando si parla di psoriasi si identifica una malattia autoimmune che colpisce il ciclo di vita delle cellule cutanee, causando un vero e proprio accumulo di cellule morte sulla superficie della pelle.

Questa malattia cronica provoca spiacevoli formazioni di chiazze rosse pruriginose e in molti casi squama la cute. Sebbene la psoriasi non sia contagiosa, trascurarla può incrementarne la gravità, modificandone forme e dimensioni nel corso del tempo.

Cause della Psoriasi

Ancora oggi, dopo anni di studio, non sono chiare le cause che inducono il corpo a manifestare questa malattia. Gli specialisti riconducono tale fenomeno a una combinazione di fattori, come quelli genetici, ambientali e legati al sistema immunitario. Per quanto non vi sia una causa ben definita, possiamo ristringere il cerchio a sette condizioni principali: predisposizione genetica, sistema immunitario, infiammazione, stress, infezioni, fattori ambientali e obesità.

Tantissime persone sono affetti da psoriasi a causa di una predisposizione genetica, infatti, in diversi casi vi è una componente ereditaria preponderante. Nella condizione in cui uno dei due genitori avesse tale malattia, con molta probabilità anche il figlio potrebbe svilupparla nel corso del tempo. Così come anche il sistema immunitario ricopre un ruolo molto importante, i soggetti con un sistema immunitario iperattivo, cioè, predisposto ad attaccare le cellule cutanee, presentano una percentuale maggiore di psoriasi.

Ma tali condizioni non sono le uniche cause di una possibile psoriasi, anche un’infiammazione rilevante può accelerare il ciclo di vita delle cellule cutanee, incrementando il rossore e la ruvidità della pelle. Gli specialisti hanno anche rilevato una presenza maggiore di psoriasi nei soggetti particolarmente stressati, la cute in questo caso reagisce a un nervosismo generale e a un’iperattività del sistema immunitario.

Da considerare anche le infezioni come causa scatenante di psoriasi, infatti, soprattutto in quelle della gola da streptococco si riscontrano diversi casi anche acuti. Questa malattia cronica della pelle è crescente anche nelle persone che fumano o assumono determinati farmaci, incidendo in modo significativo sulla pelle con fattori ambientali spesso sottovalutati.

Da non trascurare è l’obesità, che incrementa il rischio di sviluppare la psoriasi, oltre a influire negativamente sulla gravità dei sintomi già comparsi durante la fase infiammatoria.

Cibi da evitare per la Psoriasi

Esaminate le possibili cause della psoriasi è opportuno domandarci quali possano essere gli alimenti che ne favoriscono la comparsa. Bisogna premettere che non esiste una vera e propria dieta che possa guarire dalla psoriasi, ma evitare alcuni cibi aiuta non poco chi soffre di continui fastidi alla cute durante l’anno.

Uno degli alimenti da evitare è la carne rossa o quella processata, sebbene questa tipologia di carne doni forza ed energia, può incidere negativamente sulla psoriasi. I sintomi tendono a peggiorare, una dieta priva di questo alimento può giovare a coloro che non riescono a sopportare facilmente il prurito sulla pelle.

Ulteriori cibi da limitare nella nostra dieta sono gli alimenti fritti e i grassi saturi, essi non solo comportano diverse problematiche legate alla circolazione sanguigna, ma incrementano notevolmente le infiammazioni. Chi soffre di una psoriasi causata da una specifica infiammazione potrebbe notare dei sintomi maggiori assumendo cibi fritti oppure grassi, evitandoli si attenuano le infiammazioni riscontrando sin da subito sollievo.

Tanto quanto i cibi fritti e grassi, bisognerebbe evitare anche l’alcol. Nello specifico l’assunzione di sostanze alcoliche non solo peggiora l’infiammazione, ma influisce in modo significativo anche sulla risposta immunitaria. Un sistema immunitario forte consente di ridurre i fastidi della psoriasi, quindi, è consigliabile eliminare dalla propria alimentazione alcol e bevande con una gradazione alcolica medio-alta.

Studi scientifici hanno dimostrato che anche il glutine è una componente che può peggiorare la psoriasi. Sebbene non tutti amino mangiare pasta senza glutine, ridurne le quantità durante i pasti giornalieri potrebbe comportare benefici. Bisogna sottolineare che non vi è correlazione tra celiachia e psoriasi; quindi, non vi è una maggiore probabilità di malattia quando si è intolleranti oppure allergici al glutine.

Diverse persone che vogliono ridurre il bruciore sulla pelle causata dalla psoriasi tendono ad eliminare anche i latticini dalla loro dieta. Soprattutto chi è intollerante al lattosio ha mostrato un peggioramento dei sintomi assumendone tutti i giorni una porzione abbondante. Limitarne le dosi può migliorare la sensazione di bruciore sulla pelle.

Anche i cibi ricchi di zucchero e carboidrati raffinati andrebbero evitati quando si soffre di questa malattia cronica. Studi scientifici evidenziano come un’alimentazione con un alto contenuto di carboidrati raffinati e zucchero peggiora i sintomi della psoriasi. Non è sicuramente semplice privarci di dolci e pasta, ma in molti casi è opportuno ridurne le quantità piuttosto che eliminarli completamente dalla dieta.

Non è una rarità che i pazienti riscontrino un peggioramento dei sintomi quando ingeriscono cibi piccanti e acidi. Nello specifico tali elementi contribuiscono a infiammare la pelle, incrementando la sensazione di prurito. Le creme piccanti oppure i cibi troppo acidi influiscono sia sulla nostra pelle, che sull’intestino. Un buon equilibrio nella nostra dieta consente di attenuare i fastidi sia sulla cute che nell’intero sistema gastrointestinale, vero e proprio secondo cervello del nostro corpo.

Conclusioni

La psoriasi è una malattia che quotidianamente colpisce tantissime persone, portandole a cure farmacologiche particolarmente incidenti sul corpo. L’alimentazione può essere un supporto rilevante per rafforzare il sistema immunitario e regolarizzare i processi del flusso sanguigno e dell’epidermide, quindi, bisogna saper gestire al meglio ciò che mangiamo.

Evitare cibi piccanti, alcool, alimenti fritti e latticini può aiutare a limitare i sintomi fastidiosi della psoriasi, ma non bisogna sostituire tale modalità con una cura prescritta dal medico di fiducia, in modo da debellarla prima possibile.

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