Da sempre, fattori negativi come una cattiva e scorretta alimentazione, la nociva tendenza alla sedentarietà che porta al poco movimento, nonché le quotidiane tensioni psicofisiche alle quali l’organismo viene esposto, hanno un impatto molto importante sul fondamentale processo metabolico, provocando affaticamento e problemi cognitivi.
Tuttavia, l’omeopata tedesco dell’Ottocento William Heinrich Schussler, attraverso alcuni studi clinici e di laboratorio, scoprì una stretta correlazione tra questi disturbi e una carenza importante di sali minerali.
A fronte di ciò, egli sviluppò la terapia biochimica, la quale si basa sull’assunzione di ben 12 sali minerali capaci di favorire la spontanea guarigione di alcune condizioni patologiche e riequilibrare il quantitativo di queste sostanze cruciali nell’organismo.
Ma quali sono i reali benefici dei sali di Schussler e che dire delle loro applicazioni?
Analizziamo tutto ciò in questo articolo davvero molto interessante!
Cosa sono i Sali di Schussler
Secondo la teoria di Schussler, le cellule tissutali si ammalano quando non possiedono il giusto quantitativo di sali minerali fondamentali per la conservazione di un buono stato di salute.
Per questo, i suoi sali sono sostanze ricavate da fonti organiche o inorganiche che subiscono un processo di diluizione, fondamentale per renderli facilmente assorbibili dal sangue, prima di affrontare la procedura di succussione.
Ad oggi, questi sali sono disponibili sotto varie forme: esistono le compresse da scogliere sotto la lingua, ma anche le polveri a base di tali sali minerali, nonché alcune pomate vendibili anche senza una particolare ricetta medica dato che vengono considerate come integratori alimentari.
Alcuni test hanno confermato che, se abbinati ad una dieta alimentare corretta, i sali di Schussler riescono a promuovere un benessere psicofisico davvero ottimale.
Che dire del funzionamento biochimico che si cela dietro di essi?
Sostanzialmente, il vero scopo dei sali di Schussler non è tanto quello di andare a compensare alcune carenze, ma di stimolare l’organismo ad utilizzare le sostanze minerali presenti in essi e ad assorbire in modo più efficace quelle apportate mediante la dieta.
Pertanto, a livello cellulare si crea una sorta di lezione che mira ad insegnare alle cellule come assimilare meglio i sali minerali dall’alimentazione, affinché si possa soddisfare il fabbisogno giornaliero e, nello stesso tempo, creare anche delle scorte di riserva.
Dato che, ad oggi, sono 12 i sali di Schussler disponibili, è bene operare un’attenta selezione non basandosi solamente sui sintomi che si sperimentano, ma specialmente sulla diagnosi riguardante una carenza di sali già effettuata dal proprio medico o a partire da delle analisi di laboratorio.
Nomi dei Sali di Schussler e posologia
Il trattamento mediante sali di Schussler può essere indicato per curare determinati disturbi per lassi di tempo lunghi o molto lunghi; non solo, essi possono essere prescritti anche per far fronte a degli squilibri che portano ad uno stato di salute sbilanciato, anche in assenza di una particolare patologia.
Solitamente, i sali vengono assunti per via orale prima o dopo i pasti, sciogliendoli sotto la lingua molto lentamente senza bere acqua.
Tra i 12 sali si annoverano:
- solfato di calcio, sostanza dalle incredibili proprietà antibatteriche che facilitano lo scioglimento del pus;
- fosfato di ferro, rimedio ottimo per le sindromi febbrili associate a molteplici infiammazioni delle vie respiratorie, quali sinusiti, bronchiti o riniti;
- cloruro di potassio, sale efficace nel trattamento del catarro;
- fosfato acido di calcio, importantissimo per il mantenimento delle ossa, per i processi digestivi e per la formazione dei globuli rossi;
- fluoruro di calcio, il quale si configura come un alleato del ripristino dell’elasticità venosa, ossea, ghiandolare o dentale;
- fosfato di potassio, sale che si rivolge specialmente al sistema nervoso e, pertanto, viene indicato per curare stati di depressione o esaurimento;
- cloruro di sodio, fondamentale per l’idratazione cellulare;
- fosfato acido di magnesio, rimedio antispastico molto efficiente dato che agisce su molti nervi;
- solfato di potassio, prescritto sia per le infiammazioni croniche che per la cura delle affezioni cutanee;
- acido silicilico, sale che aiuta nell’aumento della resistenza dei tessuti e nella formazione della pelle o delle unghie;
- solfato sodico, ottimo rimedio per gli stati influenzali e le condizioni patologiche a livello del fegato;
- solfato biacido di sodio, il quale aiuta nella riduzione del livello di zuccheri nel sangue o di acido lattico nel tessuto muscolare
Insomma, ognuno dei sali di Schussler possiede delle proprietà mirate ed è in grado di agire in diversi distretti anatomici, migliorandone il benessere.
Che dire dei disturbi che gran parte di questi sali riesce a combattere?
Proprietà benefiche per l’organismo
Nonostante i sali di Schussler, alla luce di quanto detto finora, possiedano un gran nuvolo di proprietà benefiche per l’organismo umano, è opportuno sottolineare che non si configurano come la primaria strategia terapeutica per il trattamento di un particolare disturbo, ma fungono da coadiuvanti nella cura di una condizione patologica.
Innanzitutto, i sali apportano notevoli benefici nel contrasto di molte disfunzioni scheletriche, come la fragilità ossea, le contratture, le nevralgie come la sciatalgia, nonché le patologie articolari come l’artrite o i reumatismi.
Non solo, anche il sistema nervoso beneficia dell’apporto dei sali di Schussler, specialmente se il soggetto è affetto da spasmi, convulsioni o palpitazioni nervose frequenti.
Oltre a tutto ciò, uno dei principali target dei sali è l’apparato respiratorio, dato che viene spesso colpito da bronchiti, sinusiti, raffreddore, catarro o asma specialmente durante il periodo invernale.
Molto spesso, i sali di Schussler vengono prescritti anche per curare infiammazioni di vario genere, indurimenti di organi o infezioni dovute a squilibri ormonali o ad un abbassamento delle difese immunitarie, senza contare gli incredibili benefici sulla salute della pelle in caso di vesciche, verruche, edemi o dermatiti.
Infine, l’apparato gastrointestinale con il suo sistema digestivo, processo davvero molto delicato che, spesso e volentieri, subisce dei rallentamenti o delle anomalie che portano ad eruttazione frequente, diarrea, vomito acido o flatulenza.
I sali di Schussler possono essere assunti da chiunque, sia da persone anziane che da bambini, ma anche dagli sportivi che desiderano prevenire crampi, contratture o altri disagi dovuti alla regolare attività fisica.
Data la loro facilità di utilizzo e comodità di trasporto, i sali di Schussler possono essere portati ovunque, indipendentemente dalla tipologia di viaggio che si dovrà affrontare.
Insomma, i sali di Schussler sono dei rimedi omeopatici davvero efficaci e in grado di apportare grandi benefici all’organismo umano.
Ad ogni modo, prima di assumerli è sempre consigliabile chiedere un consulto al proprio medico curante, il quale potrà fornire indicazioni precise sul sale che maggiormente si adatta al proprio quadro clinico e per poter stabilire la giusta strategia terapeutica in grado di risolvere in tempi brevi una particolare condizione patologica!